Biologo francese. Ricercatore dal 1950 presso l'istituto Pasteur, fu nominato a
capo del dipartimento di Genetica dello stesso nel 1960 e ottenne la cattedra di
Genetica cellulare al Collège de France nel 1965. Si occupò della
genetica dei batteri lisogeni, individuando la mappa della distribuzione dei
geni sul cromosoma, l'esistenza di materiale genetico extracromosomico nei
batteri e dei meccanismi di trasferimento dell'informazione genetica. Questi
ultimi studi, compiuti in collaborazione con gli scienziati francesi J. Monod e
A. Lwoff, portarono all'identificazione del RNA messaggero e alla definizione
del suo ruolo nella sintesi proteica ed enzimatica, nonché alla scoperta
del meccanismo che regola l'espressione dei geni. Nel 1965 fu assegnato a lui e
ai suoi due colleghi il premio Nobel per la fisiologia e la medicina. Tra le sue
opere più recenti ricordiamo:
La logica del vivente (1970) e
La
statua interiore (1986) (n. Nancy 1920).